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Lo so, sono io a darti il potere di ferirmi… me l’hanno ripetuto in molti. E’ solo che loro non ti amano.

A volte mi manca troppo quella bolla in cui esistiamo solo tu e io…

Mi hai sempre definita affettuosamente la tua “bambolina”. Mi hai sempre fatta sentire tua. E io mi son sentita amata. Ma poi ti allontani appena smetto di essere come vorresti. E poi mi fai sentire sbagliata perché non sono abbastanza.

A volte mi chiedo perché “io”. Avresti potuto scegliere qualcuno alla tua altezza… ma hai scelto me. E io ho paura di perderti, di deluderti, di perdere quella “me” che ha iniziato ad esistere quando ho incrociato i tuoi occhi.

Il tuo sguardo è stato facile da riconoscere. La tua voce. Le tue parole. Il tuo modo di scrivermi.   Tu al primo istante mi hai presa e mi hai portata nel tuo mondo. E io non ho saputo sottrarmi. Non ho voluto. Son sempre stata tua… tra il tuo paradiso e il tuo inferno.

Me lo avevi detto che c’era un lato di te che non mi sarebbe piaciuto. Avevi ragione. Ma amo troppo l’altro lato di te, per lasciarti andare…

Sei il mio paradiso… e il mio inferno.

Tu hai il potere di farmi vivere emozioni di mille colori. Non so come fai… ma io grazie a te vivo.

Non parlarmi. Non confondermi. Non trasformare la tua colpevolezza nella mia.

Arriverà un giorno in cui ne avrai abbastanza di stare male… sarà allora che crescerai.

La vita diventerà il tuo inferno, se non capirai come viverla.

Non importa quale misura separi i nostri corpi. Non ci sarà mai più distanza di due cuori che soffrono a stare vicini.